Cosa vedere a Paros, tra mare e borghi imperdibili

Siamo stati a Paros una settimana, un periodo sufficiente per visitare i luoghi più importanti dell’isola ma, come vi ho già raccontato nel nostro diario di viaggio e nel mio post sul viaggiare con un bambino, non abbiamo potuto godere di tutto quello che Paros ha da offrire: siti archiologici importanti e arroccati sui monti, qualche museo e tramonti romantici sul mare. Niente di tutto questo, perché il nostro piccolo viaggiatore è un pesciolino e farlo uscire dall’acqua per dedicarci ad altro non è semplice. Il mio post su cosa vedere a Paros è quindi un elenco parziale di luoghi, quasi interamente piccoli borghi, basato su quello che noi abbiamo scelto e abbiamo avuto modo di vedere.

Cosa vedere a Paros

Nonostante non abbia avuto modo di visitare tutto quello che avrei voluto (e nel modo migliore), Paros è un luogo che consiglio a tutti: a chi viaggia con figli, a chi cerca relax, a chi vuole divertirsi, a chi ama la storia ma, sopratutto a chi viaggia con la sua dolce metà. I tramonti sull’isola sono un qualcosa di magico e mi sarebbe piaciuto godermi questo spettacolo sorseggiando del vino fresco…mi sono talmente innamorata di questo luogo che mi sono ripromessa di tornare su un’isola della Grecia con Corrado quando nostro figlio sarà abbastanza grande da voler partire da solo! Ma ancora mi tocca pazientare qualche anno 🙂

Santa Maria Beach

E’ stata la nostra spiaggia per tutta la settimana: sabbia fine, fondali molto bassi e anch’essi di sabbia (superati i primi passi con alcune pietre), acqua limpida e di un azzurro talmente intenso da sembrare finta. Nelle giornate in cui non soffiava molto vento, il mare era una tavola piatta e l’acqua così calda da dare la sensazione di essere in una piscina. La spiaggia, sia quella attrezzata che quella libera, è molto pulita e, nonostante la presenza di molta gente, non è mai davvero caotica.

Naoussa

Nooussa è il borgo principale dell’isola di Paros e, come tale, è un luogo molto turistico, con negozi di souvenir, locali e tantissime persone, soprattutto in alcuni vicoli dove era quasi difficile passeggiare; per fortuna altri vicoli sono quasi deserti e sono quelli più belli ai miei occhi. E’ il primo paese che visitiamo e ci sorprende il contrasto tra il bianco delle case, l’azzurro di porte, tavoli e sedie ed il rosa dei buganvillea che crescono ovunque. Da non perdere il ponte che segna l’accesso al porto turistico e l’angolo di Porto Veneziano.

Paroikia

Paroikia è il secondo centro più importate di Paros, quello a cui si arriva con i traghetti. A noi è piaciuta maggiornamente, sopratutto per la presenza di un po’ meno persone; riusciamo a goderci maggiormente la passeggiata tra i vicoli quasi deserti e scopriamo una chiesa bellissima, la Basilica della Madonna di Katapoliani.
Dal lato opposto a quello del porto è imperdibile un lungomare completamente allestito con tavoli dei tanti locali che affacciano sulla spiaggia: si tratta di un luogo davvero romantico, sopratutto di sera. Alla fine della passeggiata troverete un mulino che si specchia dell’acqua del golfo ed uno splendido panorama su tutta Parokia.

Kostos

Kostos è  la Grecia che mi aspetto, con il silenzio, la calma ed i colori che mi aspetto. E’ un borgo piccolissimo, rimasto ancora fuori dai giri turistici e, quindi ancora “naturale”. Non c’era nessuno per strada, solo alcuni vecchietti che chiacchieravano in una piazza e giocavano con un bimbo e altri anziani seduti davanti le porte delle loro case. Il paese è nell’interno dell’isola, lontano dal mare e con una vista panoramica sulla vallata brulla, frequentata da pecore e capre al pascolo.

Lefkes

E’ il luogo che ci è piaciuto di meno di Paros: è sicuramente molto carino, con la sua vista spettacolare che spazia fino al mare, i suoi vicoli bianchi e azzurri e i negozietti di gioielli e ceramica, ma è, almeno per noi, molto meno particolare di altri borghi.

Marpissa

Marpissa è uno dei luoghi più belli dell’isola: un borgo i cui vicoli di inerpicano in salita, dove gli unici rumori sono quelli dei nostri passi ed il miagolio dei gatti. Un posto che fa davvero bene al cuore. Non c’è nulla di imperdibile da vedere assolutamente ma non andare a Marpissa sarebbe un errore gravissimo.

Marmara

Marmara è uno dei borghi più piccoli dell’isola ma non per questo meno interessante. Non troverete negozi di souvenir e mille locali, ma le stradine strette e bianche vi conquisteranno.

Prodromos

Di Prodromos ricordo i campi ingialliti dal sole ed i mulini diroccati prima di addentrarci in un paesello microscopico ma dove una semplice passeggiata vi rimetterà in pace col mondo. Non ci sono turisti qui, solo pochissimi abitanti affacciati alle porte delle loro case, intenti a chiacchierare tra loro.

Se volete qualche altro suggerimento su cosa fare e vedere a Paros, vi consiglio di consultare il blog Kaliparos, io ho comprato la sua guida prima di partire!

Forse ti interessa leggere anche:

 

 

 

Iscriviti alla mia newsletter e ricevi subito gratis la mia guida "100 luoghi da non perdere in Italia" ed ogni mese una nuova guida riservata agli iscritti!

4 commenti

  1. Voglia di partire subito!!!! Io con 3 bambini vedrei ancora meno di quello che siete riusciti a vedere voi ma mi accontenterei delle magiche spiagge e dei tramonti con un bicchiere di rosso!!

  2. Wow! La Grecia la rincorro da anni in estate ed ogni anno scappa! L’idea è quella di recuperare l’anno prossimo! Mi hai dato ottimi spunti

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Ciao, sono Lucia.

Ho in serbo per te un regalo: la mia guida ai “100 luoghi da non perdere in Italia”. Per ottenerla subito, compila il form qui sotto ed inizia a preparare le valigie!


 
No Grazie!